Pubblicata il 13/10/2016

“Coloro che non ricordano il passato sono condannati a ripeterlo”. Così Auschwitz ha accolto 27 allieve e 2 insegnanti del C.F.P. Cebano Monregalese il 13 ottobre. Bellissima avventura nata a seguito di una richiesta delle allieve il Giorno della Memoria di quest’anno. Estetiste di Ceva e acconciatrici di Mondovì hanno “costretto” per una volta le due sedi a vivere in maniera congiunta una forte esperienza formativa. Le tematiche storiche trattate ampiamente in aula hanno trasformato la gita in un viaggio di istruzione e soprattutto in un momento di crescita umana e di maggiore consapevolezza di ciò che la barbarie umana può fare. Ricche di significato le visite di Budapest e Cracovia, dove le guide turistiche hanno introdotto nozioni storiche utili all’ingresso nei campi di concentramento di Auschwitz e Birkenau. La visita dei due campi di concentramento è stata vissuta dalle ragazze con compostezza, partecipazione emotiva, ascolto attento e partecipativo con la guida, domande sul perché gli uomini abbiano realizzato tutto ciò. Forte il messaggio trasmesso da una di loro: “Che impressione camminare da uomini liberi su un suolo dove la dignità umana era quotidianamente calpestata e negata” Grazie alla tecnologia, le allieve rimaste a scuola hanno potuto prendere visione in tempo reale di fotografie, contenuti e testimonianze espresse dai partecipanti al viaggio. Un doveroso grazie al Direttore Mario Barello che ha creduto e sostenuto tale iniziativa, alle famiglie che hanno accordato fiducia agli insegnanti accompagnatori e all’agenzia Club dei Viaggi di Mondovì che ha organizzato il viaggio e contribuito economicamente come sponsor. Simona e Giulio